Descrizione:
Ti troverai immerso in uno dei paesaggi più incantevoli e immacolati di tutto il Ticino. E scoprirai perché lo chiamano il paradiso degli specchi d’acqua alpini. Il sentiero dei laghi della Val Piora sa come sorprendere il visitatore. E a te farà lo stesso effetto. Passeggiando scoprirai l’Alpe di Piora, una zona che regala paesaggi da togliere il fiato.
Fonte Leventina turismo.
Laghi di Cadagno e Ritom
La magia del silenzio, la fatica fisica, il ritmo e molti altri fattori, fanno riscoprire nella natura un interlocutore che, passo dopo passo, diventa guida interiore e aiuta a ritrovare se stessi.
Rispecchiarsi con la propria fragilità e scoprire potenzialità ancora nascoste sono solo alcune delle sorprese che si incontrano in montagna
Itinerario:
La partenza e l’arrivo sono previste dalla capanna Cadagno 1986 m.s.m
Seguendo un percorso circolare marcato da un sentiero bianco e rosso e bianco e blu s’incontrano i seguenti laghi:
Lago di Dentro 2298 msm
Laghi della Miniera 2525 msm
Lago di Stabio 2299 msm
Lago Scuro 2451 msm
Laghi Taneda 2304 msm – Tom 2021 msm – Ritom 1850 msm
Lago di Cadagno 1923 m.s.m
Dati tecnici dell’escursione:
Altitudine massima:
Bocchetta della Miniera / Passo dei Corandoni 2542 m
Difficoltà:
T3 – Sentiero bianco e blu – salita ai laghi della Miniera
Per il resto del percorso classificati in T1 e T2
Requisiti:
Passo fermo e buona condizione fisica
Tempo di marcia:
6h soste escluse
Periodo ideale:
Luglio, agosto e settembre
Specifiche:
Persona di riferimento
Roberto Alberio, titolare di Corda Tesa
Sentiero dei Castagni 18 b
6992 Viganello
+41 79 220 0891
roberto.alberio@bluewin.ch
www.cordatesa.com
Materiale personale:
Agevolato dalla Mammut by Balmelli
Ogni partecipante dovrà portare:
un abbigliamento adatto per un escursione in alta montagna; indumenti caldi; indumenti impermeabili e antivento; biancheria intima di ricambio; materiale per l’igiene personale; scarponi e calzettoni da montagna; copri capo, occhiali e crema da sole; pila frontale; sacco letto (lenzuolo); farmacia personale; almeno una borraccia da 1L piena; sussistenza intermedia; il tutto dovrà essere riposto in uno zaino da montagna;
CONSIGLI PRATICI:
Alimentazione & idratazione:
Sussistenza intermedia da consumare sul percorso
1.L di bevande
Abbigliamento & attrezzatura:
Utilizzate unicamente scarponi profilati;
lo zaino da montagna deve avere schienale, spallacci e cinturone imbottito; avere il cinturone significa poter stringere a se lo zaino all’altezza della vita, distribuendo meglio il peso sulla schiena;
utilizzate t-shirt traspiranti, non le polo che, sudate, diventano “pesanti” e non asciugano;
l’impiego di bastoncini telescopici aiuta il cammino, alleggerendo così il carico sulle proprie ginocchia.
Val di Cadlimo